Nella Mahabharata, quando la battaglia è persa e tutte le persone care morte, i 5 fratelli Pandava si preparano per il Grande Viaggio verso la montagna del Cielo. Sono guidati dal maggiore dei fratelli, Yudhistira, e accompagnati da un cane. Uno a uno i compagni di viaggio di Yudhistira muoiono, fino a quando non rimangono solo lui e il suo cane fedele. Arrivati alle porte del Cielo Indra dà il benvenuto a Yudhistira e lo invita a entrare lasciando fuori il cane. Yudhistira si rifiuta, allora, di entrare e i due si mettono a discutere. Indra accusa Yudhistira di aver abbandonato i propri fratelli durante il cammino e di rinunciare all’illuminazione per un cane.
“Erano morti” risponde “e sono stato costretto a lasciarli, mentre questo cane pur avendo avuto mille opportunità di lascarmi, è rimasto con me. Sarebbe un peccato contro il giusto comportamento, il Dharma, abbandonare qualcuno che ti è così devoto. E’ il mio compagno, ci siamo protetti a vicenda durante tutto questo terribile viaggio e, poiché mi è stato fedele, non lo abbandonerò. A queste parole il cane si rivelò come l’incarnazione del Dharma stesso.