Mentre era nel ventre della madre Ashtavakra sentiva il padre recitare i mantra dei Veda. Il padre a volte pronunciava in modo errato le parole. La cosa faceva contorcere e piegare su se stesso Ashtavakra. Quando non ne poté più corresse suo padre parlando dalla pancia della madre. Il padre si offese e maledisse Ashtavakra. Il suo corpo cominciò a piegarsi in 8 punti e così nacque con un corpo deforme.
Un giorno Ashtavakra decise di andare alla corte del re Janaka per ascoltare le discussioni filosofiche che vi si tenevano. Il re Janaka era il padre di Sita, moglie di re Ram. Famoso per la sua conoscenza dei Veda, il re invitava i dotti presso la sua corte. A causa della sua deformità Ashtavakra impiegò diversi giorni per arrivare a corte. Quando entrò nella sala dove si tenevano gli incontri, tutti si girarono e cominciarono a ridere. Con grande sorpresa dei presenti Ashtavakra eruppe in quella che parve essere una sonora risata. Sembrava ridere più forte e di gusto di tutti gli altri. Il re Janaka gli si avvicinò e gli chiese: ” Chi sei e perché ridi così di gusti?”
Ashtavakra rispose: “Veramente non sto ridendo, sto piangendo. Sono venuto da lontano nonostante il mio stato fisico. Ho sentito che presso la vostra corte ci sono persone di grande saggezza. Sono giunto qui con grandi speranze di sentire le loro discussioni illuminate. Ma sono veramente spiazzato. Speravo di trovare grandi yogi, ma ho fatto il viaggio inutilmente perché ho trovato solo calzolai qui.”
“Perché credi che tutti qui siano calzolai? Non pensi che ognuno sia colto o provenga da una grande dinastia di Brahmani o abbia grande conoscenza dei Veda?”
“No” rispose Ashtavakra ” Sono tutti calzolai. Vedono solo la pelle. Non vedono l’Atma, l’anima. Vedono solo la superficie e basano il loro giudizio solo su questo. Questa è l’occupazione del calzolaio che dice: questa pelle è buona: questa pelle no. Questa è morbida, questa è rigida” Venire qui è stata una perdita di tempo”
Re Janaka e i suoi saggi si sentirono profondamente in imbarazzo alle parole di Ashtavakra, realizzando la verità dei suoi sentimenti. Re Janaka si inginocchiò davanti ad Ashtavakra e divenne suo studente. Ashtavakra diede lu i lezioni sulla scienza dell’anima che furono registrate come Ashtavakra Gita.